ARGOMENTO:

Ragazzi questa mattina io, il monesi ed il Gianni Negro siamo andati a far visita al nuovo tagliatore per le testate, che non saranno più fresate ma laserate quindi avranno il bordo leggermente annerito. Tirando le somme il risultato della gitarella di oggi è questo: abbiamo dimezzato il costo delle testate passando dai 7 euro attuali ai 3,5 euro a testata raddoppiandone, nel contempo, la resistenza meccanica semplicemente cambiando il tipo di legno usato passando dall'attuale okumé, rimanendo sempre nell'ambito dei compensati marini, alla betulla fenolica finlandese.

ottimo direì

La betulla presenta una forte resistenza soprattutto alla torsione, tant'è che in aeromodellismo dinamico è molto usata, pertanto ottima scelta

Ottimo..

stesso spessore?

dovrebbe essere anche più leggera....

...benissimo...

Oggi ho provato a fare il primo modulino di espansione per la staging e per l'occasione ho provato due delle nuove testate in betulla. Lo metterò nelle normative ma nel caso si usino testate in betulla occorre svasare qualsiasi invito per le viti si itenda usare. Naturalmente la svasatura dovrà essere adeguata alla testa della vite che userete. Tanto per dirvi: un avvitatore con 200 N di coppia non è riuscito a creare con la vite lo svaso quando nell'okumè lo si faceva addirittura con un cacciavite a mano.

Non per fare pubblicità (ne esistono di validi anche di altre marche) un esempio da Wolfcaft




Oppure un classico da montare su elettroutensile a mandrino.

In laboratorio uso da oltre 25 anni quello rosso manuale della wolfcraft, comunque basta anche una punta da trapano da 8 / 10mm