La collezione ha avuto inizio nel 1986 a bordo di Nave Garibaldi con l'acquisizione di tutti i modelli di un caro amico e collega che cambiava scala (una 636 di Cestaro, una 835 Tibidabo, una diesel da manovra, carrozze e bagagliaio tibidabo e vari carri più accessori) ed è andata avanti per decenni, con alti e bassi fino ai giorni nostri, sempre privilegiando materiale che abbia circolato prima del 1975, anche su raccordi industriali e binari della Marina Militare. Oggi conta quasi 1000 pezzi.
a.- mezzi di trazione, oltre 180, delle più svariate provenienze: Lima, Rivarossi, Tibidabo, Cestaro, Riviermodel, ACAR, Armo, Euromodell FP, Arnold, Fleischmann, Trix, Lo.Co., Danifer, Naldini, Graham Farish, Minitrix, Atlas, CLM, Hobbytrain, Pozzati, Iraci, Spinelli ed altre, senza contare le statiche Del Prado e CIL, ma qualcuna è già motorizzata od in corso di motorizzazione).
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- Vapore: oltre 45 modelli di cui 28 da trazione (Gr677, 675, 422, 473, 460, 737, 736, 691, 691.026, 740, 685, 471, 746, 470, 670) e circa una ventina di locotender da manovra e non (tra cui una 940, svariate 835, una 880, una 899, due 897 e cinque MMI di cui 2 krauss-Maffei a 2 assi ed una Ansaldo ad accumulazione di vapore). Si tratta per lo più produzione artigianale o industriale di macchine tedesche, austriache, inglesi e americane che hanno circolato sui binari italiani come preda bellica o come aiuto alleato dopo la II GM;
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- Elettrica: 47 modelli, tra motrici articolate (25: 636, 645, 646, 656, nelle varie livree)
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e non (400, 424, 626, 428, 444, 633 oltre a 1 macchina speciale);
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- Diesel: 42 macchine, 18 da trazione, per lo più D341 (7), 2 D342, 3 D345, una D461, una MY1100 due V100 e due V200 ex DB (raccordi industriali e portuali privati), e 22 da manovra FS e non (tra cui 2 Kof , una D 214, due D 245, una D 216, una D 208, tre D 143 Truman una Ne700 ed una MMI) e 9 speciali: una “Libliâ€, una matisa, una rincalzatrice ed una unità controllo l.a. motorizzate, due motocarrelli motorizati e due statici ed un carro motorizzato.
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- Elettrotreni ed automotrici: 24, ETR 201, 211, e 250, Ale601, Ale803, 2 Ale840, Ale632 “varesine†e 633 “piacentineâ€, il TEE “Gottardo†policorrente in sei elementi, “Littorine†(Aln880, 772, 990, 556, 56) ed Aln663 e 668.
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b.- 330 Carrozze e bagagliai, di cui 50 bagagliai e postali, 50 di epoca II, 36 di epoca III, oltre 100 di epoca IV, 20 di epoca V, 45 CIWL delle varie epoche, 20 rimorchiate ETR/Aln/Ale, 20 speciali, di servizio o militari. Inclusi due carri riscaldo e sei semipilota e le rimorchiate ETR ed Ale/n. Per lo più Centoporte, tipo 1921, tipo 1937, Corbellini, tipo 1959 ed UIC-X RIV, ma anche GC, Bigrigio, PR e MDVE
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c.- Carri, oltre 484 (oltre 140 a carrelli), con una dozzina di bisarche, oltre 30 tramogge, oltre 40 pianali a carrelli, 40 carri frigoriferi, altrettanti carri G moderni, 40 carri botte dei vari tipi, circa 150 carri F, L e P, oltre 50 carri speciali, militari o di servizio.
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