ARGOMENTO:

Incuriosito dalla varie foto e video dai siti tedeschi, che modificavano i ganci standard, mettendo una piccola calamita,ho deciso di provare anchio.

Dopo aver cercato per ebay ho deciso di andare su Sito
Controllato le misure che si avvicinavano maggiormente al gancio da quelle proposte, ho scelto questo modello Scheda tecnica

Ieri ho cominciato con la modifica.
Questi sono i magneti


Una volta tagliato in gancio alla base ho incollato in magnete con attak.


Oggi ho fatto una prova di sollevamento 7 carrozze.


2°prova di sollevamento di 6 carrozze con loco sul fondo.
Appena messa la loko il magnete dell'ultima carrozza si è staccata.

3°prova di sollevamento di loko con 7 carrozze.
Pervettamente riuscita.

Peso della carrozza singola varia da 25/30g per un totale di 175g di 7 carrozze.
Peso della Loko e di 120g

secondo me dovresti fare una ulteriore prova le stesse 7 carrozze trainate da una loco in salita per verificare come si comportano i magneti , perchè magari per sollevamento non succede niente ma per tiro in salita e con atrito su rotaia magari si sganciano, tutto può essere

Fonty visto che la vipera oramai è più alta di te ne approfitti? ahahahahaha

La prova da fare è sostanzialmente una:

monti il treno lo fai circolare e poi lo fermi e lo fai ripartire di colpo più volte, possibilmente anche in salita. Se reggono è andata se no........

Marco ha scritto:

La prova da fare è sostanzialmente una:

monti il treno lo fai circolare e poi lo fermi e lo fai ripartire di colpo più volte, possibilmente anche in salita. Se reggono è andata se no........

La prova e stata fatta, le carrozze non si sono staccate, a questo punto ritengo che la modifica e ok.

Bravo Alberto,

soluzione alternativa ai tillig per le vecche carrozze. Speriamo che non si scolli l'attak

L'attak mi sembra abbastanza resistente anche sforzando un pò.
Se ci sono problemi che nel raggio 1/2, e toccano i respingenti, si possono mettere altri magneti.

scusa Alberto, ma cliccando su Scheda tecnica non trova la pagina. puoi indicare quali sono quelli da te scelti per cercarli? alla ferrite o al neodimio? di quali misure?
grazie, Fabrizio

Prova adesso
www.supermagnete.it/Q-05-2.5-1.5-HN

ok

Bel lavoretto....risolve molti problemi di incompatibilità .....

ho capito bene che con questo sistema bisogna rinunciare agli sganciavagoni?

in realtà  no, tomix e gli americano da una vita usano sganciavagoni magnetici però va detto che in realtà  il magnete, posto alla base del gancio che ha movimento solo verticale, respingendo il magnete alza il gancio liberando i rotabili. La teoria però direbbe anche chese tu mettessi un magnete abbastanza potente lungo i binari dovresti poter attirare attirare il magnete con polarità  opposta di uno dei due ganci e respingere quello con la stessa polarità  provocando così lo sganciamento

Questo è un video molto interessante dove viene mostrato come installare uno sganciavagon elettromagnetico in un binario kato dove verso la fine del filmato mostra nella pratica proprio quello che ho scritto prima ovvero un gancio viene attirato verso il basso e uno spinto verso l'alto.

Ma questi magnetini non possono provocare un intervento intempestivo dei reed?

Si possono, ma nel nostro modulare, non ci sono.

va detto che in realtà  il magnete, posto alla base del gancio che ha movimento solo verticale, respingendo il magnete alza il gancio liberando i rotabili. La teoria però direbbe anche chese tu mettessi un magnete abbastanza potente lungo i binari dovresti poter attirare attirare il magnete con polarità  opposta di uno dei due ganci e respingere quello con la stessa polarità  provocando così lo sganciamento

In realtà  il movimento dei ganci americani è laterale: im agnete fa aprire le due ganasce ed il modello si sgancia.
Vengono usati sia magneti permanenti che elettromagneti; per i primi è suggerito l'uso di assali non metallici perchè il magnete potrebbe attirarli durante il passaggio del vegone alterandone la marcia.

Però attenzione!!!! l'aggancio americano è meccanico (con bassissime forze in gioco necessarie all'apertura del gancio) ed il magnetismo serve solo per superare la forza della piccolissima molla che tiene serrate le ganasce.
Nel caso dei ganci proposti nel topic l'aggancio è magnetico, con grossissime forze in gioco (infatti la forza magnetica in essere è in grado di tirare molti vagoni).
Essendo inoltre i 2 magneti (dei 2 ganci) a contatto questo implica distanza nulla, quindi pensare ad un altro magnete/elettromagnete posto anche a pochi mm ma che riesca ad esercitare la forza necessaria al primo distacco mi sembra quasi impossibile.

Il tutto è solo un'opinione basata sulla teoria, perciò nulla vieta che qualcuno provi e mi smentisca.

Ciao

Christian

Leggendo quanto giustamente citato da Cristian e andando a rivangare i miei lontani studi, posso dire con quasi certezza che il sistema non si sgancerà !
Infatti nei ganci americani il magnete a terra interviene su corpi metallici non polarizzati, mentre nel nostro caso, interviene su due magneti fortemente polarizzati, che per le leggi sul magnetismo diventano un magnete solo.
Vedo di spiegarmi:
Se noi abbiamo due magneti [+ -] e [+ -] avvicinandoli questi si attrarranno e alla congiunzione andranno a creare un unico magnete con il doppio della forza [++ --], questo non solo impedirà  l'allontanamento dei due magneti base, ma una volta attivato lo sgancia vagani sarà  in grado di sollevare il gancio e perciò il carro dalla parte dove presenta la medesima polarità .

Altra considerazione importante è quella che fa Cristian sugli assali, il mercato americano presenta pochissime varianti di assi e si può permettere una differenziazione tra isolati e non, da noi è una Babele e bel poche ditte offrono i vari diametri con assi isolanti.

grazie,
ho acquistato i magnetini, mi sono arrivati ieri e nella serata di ieri li ho provati su due ganci, faccio una osservazione sui ganci fleshmann, tagliando l'uncino che serve per aganciarsi tra loro ed incollando i magneti di questa misura bisogna metterne 1 per gancio ed al centro aggiungerne un terzo per lo spazio, ma questo solo per chi usa il raggio R1, per il momento ancora non ho provato nel R2. vi farò sapere in seguito.

hanno una forza tale che non si sganciano nemmeno a mano.

grazie

E' esattamente quello che ho fatto io, solo che ho dovuto aggiungere un pezzetto di plasticard da 0,5 per evitare l'interferenza dei respingenti.

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

Buongiorno!
L'idea mi piace un sacco anche perché migliora alcuni aspetti ricorrenti come sganciamenti in corsa, agganci rotabili, accorciamento ganci.
Avete parlato di sganciamento magnetico. Avete provato lo sganciamento manuale?
Si riesce a farlo a mano usando la classica astina ricurva? Astina in materiale plastico, ovviamente.

Giovanni, se i magnetini in questione sono quelli che penso io (non ho francamente guardato la scheda) scordati di staccarli per mezzo dell'astina... ti porti via tutto il treno te lo assicuro, a meno che tu non trattenga i due vagoni da sganciare con le dita e tu tiri parecchio... io li usavo (li ho però tutt'ora) per tenere in posizione le torrette dei carri armati in 1:100 per wargame, che dovevano poter ruotare, senza rischiare di perderle... ti assicuro che non solo non si perdevano le torrette, ma se un carro cadeva in terra si sbriciolava, ma la torretta restava tranquillamente attaccata, e attaccata bene!!!