ARGOMENTO:

Ho letto le carateristiche ed è veramente impressionante.
Con questo sistema possiamo gestire percorsi e stazioni e anche arresti, velocità , e localizzazioni dei treni senza contare le funzioni.
Logicamente questo comporta averse un MARCo ricevitore ad ogni modulo.
Per quanto riguarda MARCo creatore, programma per PC, non penso sia il nostro caso.

Correzzione non serve un MARCo ogni modulo ma ogni sezione.
Quindi la/e stazioni sono da considerarsi come sezioni, indipendentemente da quanti moduli ci sono.

Grosse novità  all'orizzonte, oggi finalmente il modulare ha mosso i suoi scambi via Linux e rocrail interfacciato via ethernet con la z21 quindi il prossimo passo sarà  quello di acquistare uo realizzare una retroazione loconet ed iniziare a fare le prove di feedback.

Marco ha scritto:

prossimo passo sarà  quello di acquistare uo realizzare una retroazione loconet ed iniziare a fare le prove di feedback.

Sperando di essere di aiuto....

www.dccworld.it/forum/viewtopic.php?p=73929#p73929

Ricordo che RocRail permette sia la guida automatica (il PC controlla tutto il traffico)
sia semiautomatica (gestisce intinerari e segnalamento con conduzione dei convogli in manuale).

In modalità  automatica il pc può controllare alcune loco mentre contemporaneamente si possono guidare manualmente altre loco.

Ricordo inoltre che se il pc è dotato di wifi ed i tablet sono 3G, è possibile connettere tablet e pc e controllare RocRail (loco, intinerari, segnali etc...) tramite tablet e smartphone tramite l'applicazione AndRoc (per android) o similari per altri s.o.

L'unica menata (esperienza del plastico sociale del GFG Genova) è che le loco che circolano dovranno avere spazi di arresto simili, pena il superamento della tratta d'arresto.

Ciaooo

Christian ha scritto:

Ricordo che RocRail permette sia la guida automatica (il PC controlla tutto il traffico)
sia semiautomatica (gestisce intinerari e segnalamento con conduzione dei convogli in manuale).

In modalità  automatica il pc può controllare alcune loco mentre contemporaneamente si possono guidare manualmente altre loco.

Ricordo inoltre che se il pc è dotato di wifi ed i tablet sono 3G, è possibile connettere tablet e pc e controllare RocRail (loco, intinerari, segnali etc...) tramite tablet e smartphone tramite l'applicazione AndRoc (per android) o similari per altri s.o.

L'unica menata (esperienza del plastico sociale del GFG Genova) è che le loco che circolano dovranno avere spazi di arresto simili, pena il superamento della tratta d'arresto.

Ciaooo

Tutto corretto Christian, ma in merito alla frase che ho sottolineato vorrei precisare che non è necessario che il PC server Rocrail sia dotato di WiFi. Può essere tranquillamente collegato wired fino ad un comunissimo Access Point. Inoltre i tablet non devono essere necessariamente co supporto 3G ma è sufficiente che abbiano il supporto WiFi (direi senza dubbio di essere smentito tutti i tablet oggi in commercio).

In sostanza per un controllo remoto è sufficiente un tablet/smartphone ed un Access Point.

Ad integrazione va specificato che la comunicazione con AndRoc o iRoc è possibile solo acquistando una chiave software (stiamo parlando cmq di una manciata di euro sotto forma di donazione all'autore) se non sono cambiate le cose in queste settimane.

Ciao!

Può essere tranquillamente collegato wired fino ad un comunissimo Access Point. Inoltre i tablet non devono essere necessariamente co supporto 3G ma è sufficiente che abbiano il supporto WiFi

Vero se hai una rete internet a disposizione; in teoria potresti anche avere il server su un pc in un luogo ed i tablet o smartphone in un altro!

La mia affermazione è valida se non vuoi passare tramite rete: allora fai si che il tablet sia configurato come Hotspot per il PC (per essere più chiari per tutti è come se si collegasse il PC via WiFi al tablet per sfruttare il traffico dati di quest'ultimo).
La funzione Hotspot però è presente solo nei tablet dotati di rete 3G (leggi SIM).

Questo è quanto sono riuscito a sperimentare io....ma sono aperto a smentite perchè la mia competenza è piuttosto limitata.

PS:

Ad integrazione va specificato che la comunicazione con AndRoc o iRoc è possibile solo acquistando una chiave software

Vero: 10€ / anno, "forse" sostenibili

Come già  scritto nella sezione digitale ora abbiamo la certezza che la Z21 aggiornata è in grado di gestire il feedback anche tramite loconet quindi ora è possibile pensare seriamente alla possibilità  di avere un minimo di feedback dal modulare ai fini di automatizzare determinate funzioni quali i raddoppi di stazione e le precedenze sulle discese dei ritorni.

ho montato finalmente la z21 e dopo l'aggiornamento porta loconet aperta ho provato i sensori con rocrail e tutto funziona farò ulteriori prove con blocchi e fermate controllate e posterò i rusultati

Bene, la faccenda si fa intrigante...

Attendiamo sviluppi e poi vediamo il da farsi.

vorrei fare una comparazione con qualcuno che ha programmato scambi con rocrail e z21 xkè ho delle domande o risposte

Vai Pietro, cominciamo dalle domande...

x il momento ho risolto se mai domani ti tempesto

Marco è possibile integrare Railcom nei sensori di occupazione? Questo può aiutare meglio a capire ogni treno dove è posizionato

Railcom credo sia stato donato da Lenz per il pubblico utilizzo

Io ho trovato in prodotto commerciale con 16 blocchi e Railcom su ognuno di questi, ma costa parecchio, avere qualcosa in kit o autocostruito per chi ha le competenze tecniche poterbbe portare ad una riduzione dei costi

Per sua natura railcom è già  integrata in qualsiasi sensore di corrente applicato al plastico in quanto è sempre la centrale che legge il messaggio railcom e dal sensore passano sempre i due fili con il segnale. Poi ci sono apparecchiotti tipo i MARCO che sono ditati di software in grado di leggere il messaggio railcom e sono in grado di agire in conseguenza ad esso trasmettendo comandi loconet diretti o alla centrale o altri apparecchi loconet. Poi esistono diversi display che hanno a bordo l'hardware adeguato per leggere e visualizzare il messaggio railcom (vedi lenz e uhlenbrock)

Bisogna aprire anche questo argomento perchè ci occorre potenza sul plastico quando è montato in tutta la sua grandezza quindi allo scopo dobbiamo acquisire dei booster e considerando che mettere 3 Z21 per plastico ad oggi risulterebbe troppo oneroso e che i vecchi boosterini roco non gestiscono il cutoff necessario al railcom occorre rivolgersi a soggetti diversi da roco, senza contare che la scelta del bus di retroazione è caduta su loconet (molto più versatile di Xpressnet) bus che ci conviene sfruttare nel pieno delle sue potenzialità.

1° problema da affrontare: Z21 non gestisce loconet-b quindi senza il sync necessario ai booster occorre che questo segnale venga generato ma questo l'ho sto già risolvendo

2° problema: Acquistiamo dei booster commerciali (Uhlenbrock) oppure prendiamo dei booster artigianali prodotti industrialmente (tams etc etc) di cui possiamo avere gli schemi elettrici per poter procedere in proprio alla eventuale riparazione?

Consiglio questi, hanno potenza sufficiente, gesticono il bus roco ed il Railcom
li vendono anche in kit e questo può essere utile anche per la riparazione

www.ldt-infocenter.com/dokuwiki/doku.php?id=en:db-4

Qui ci sono i prezzi ufficiali dal sito

www.ldt-infocenter.com/shop/en/Booster/DigitalBooster-DB-4/

Conosciamo, ma non si era detto loconet?

Marco ha scritto:

Conosciamo, ma non si era detto loconet?

Era per il problema 1, la Z21 non supporta (si spera temporaneamente il loconet-b)
dipende poi dall'urgenza di averli a disposizione

Io sono dell'idea che avendo a disposizione una moltitudine di bus usiamo di volta in volta quello che ci offre il servizio migliore senza fossilizzarci su uno in particolare, ma magari questo porta altre complicazioni sul modulare di cui non sono a conoscenza