ARGOMENTO:

Falco fai attenzione perche in questo caso il paragone con quanto fatto da asn non va bene semplicemente perchè i due modulari sono basati su concetti diversi:

le norme fimf, da dove deriveno le norme asn, il piano del ferro, giustamente, è il parametro fondamentale che poi determina anche il posizionamento dei fori sulla testata mentre da noi questa variabile è stata eliminata facendo realizzando tutte le testate a controllo lasciando così un'unica variabile all'utente: il sughero sotto i binari la cui altezza può variare in fase di produzione di +/- di qualche decimo che però può essere già  compensato dal millimetro di gioco in tutte le direzione che abbiamo lasciato.alle testate. Il nostro problema è questo: le norme prevederebbero l'uso sulla testata di un binario rigido in modo da poter individuare facilmente l'interbinario senza l'uso di strumenti se non un righello. la piastrina non fa altro che far diventare rrigida la parte iniziale di un flessibile risolvendo così il problema. Altra cosa che ho notato è che per segnare la corretta posizione del binario rispetto ai bordi della testata in tanti usano i metri a nastro ma questi metri hanno un grosso problema: zero di questi metri è basato sulla lingguetta che fa da fermo e che si muove di circa 1 mm se il metro è nuovo movimento che aumenta per aumentare quando il metro è usato parecchio. Usando un semplice righello rigido il problema sparisce.

per quanto riguarda quanto suggerisce roby , che è lo stesso suggerimento che danno tutti coloro che fanno modulari, è già  presente nelle norme fin dalla prima stesura e non fa altro che eliminare qualche decimo di scostamento orizzontale tra i de binari migliorando così il passaggio dei bordini tra un modulo e l'altro.

ok Marco ora la cosa mi è chiara,grazie;
mi viene in mente una cosa,dato che le testate sono tagliate laser e sono quindi tutte perfettamente uguali,non è possibile durante la lavorazione far posizionare 3 tacche che identifichino esattamente le 3 posizioni dei 3 interbinari,2 piano zero e uno a +60,così basta seguire le tacche e i binari verranno posizionati esattamente,evitando possibili errori derivanti da metri a nastro ,metri usurati ecc.ecc.
Piu' che la precisione di una macchina taglio laser ........
Ciao Falco

Azz.. ho riletto ora il mio messaggio precedende, da inorridire ahahahahahaha dopo lo correggo
Francesco le testate sono fresate e non laserate quindi fare i riferimenti come dici tu sarebbe fattibile
ma significherebbe un'altro cambio di utensile con conseguente aggravio dei costi. le testate laserate ci cosatno di più
(siamo nell'ordine dei 10 euro l'una) ma non avrebbero questo problema. Come già  detto le piastrine risolveranno il problema
e al limite le faremo fare industrialmente con i fori già  al loro posto e con l'indicazione dell'interbinario.