ARGOMENTO:

Sappiamo tutti bene che all'appello ci manca ancora una staging decente ed avendo recuperato una piattaforma fleischmann 9152c stavo pensando su cosa fare per metterla a disposizione ed ecco un primo progetto che consta in due moduli da 120 già  in specifica rispetto alla futura bahnline quindi realizzata su testata 160 a singola linea. Il vantaggio è che si adatta perfettamente ad essere usata normalmente accoppiata al modulo tanga

Modulo con piattaforma ingresso/uscita



Modulo ingresso/uscita

Idea molto originale, ma perche usarla in una staging?
Non sarebbe meglio usare la piattaforma, in un modulo finale della bahnline, che finisce in una stazione di testa.
Altra soluzione e abbandonare la staging collegata al tanga (quota 0) e usarla per la bahnline, e passare la staging solo a quota +60

io e alberto ci abbiamo lavorato un po' ed abbiamo partorito una versione che abbiamo diviso in 2 sezioni che sono a ridosso della linea cntrale: i 4 binai in basso (senza piattaforma) saranno destinati ai convogli reversibili mentre i tre binai asserviti dalla piattaforma sono destibati ai treni non reversibili..

Bella idea...

Ho modificato l'immagine per far vedere come con 5 moduli (due da 120, 1 da 80 e due da 40) si possano ottenere diverse combinazioni. Ora si può anche notare come la piattaforma, che in sostanza divide in due l'area destinata ai treni non reversibili, possa permettere:

1. La giratura di una locomotiva su tutti e 6 i tronchini
2. La possibilità  di aggangiare una locomotiva proeniente da oves ad un qualsiasi treno proveniente da est o viceversa per fare un cambio di tipo di trazione (es da vapore a elettrico)
3. il collegamento dei tronchini est a quelli ovest in combinazione inversa ( 1-3, 2-2, 3-1) per poter far passare un treno da una zona all'altra

Bel lavoro Marco e Alberto,
io però lascerei la piattaforma decentrata a sinistra, o meglio ancora sul modulo radice di sinistra, così da ottenere aste di arrivo/partenza più lunghe ed evitare l'inutile spreco di lunghezza di binario a sinistra, dopo la piattaforma stessa.
per il resto ritengo sia una soluzione geniale.

eravamo partiti con la soluzione da te indicata ma provando e riprovando ci siamo resi conto che questo è il progetto che offre più opportunità . Ai tre esempi che ho fatto in effetti manca il quarto che coprirebbe la soluzione da te indicata in quanto bastarebbe posizionare il modulo con la piattaforma in coda ai due moduli da 40 e automaticamente allungheresti a 170cm i tronchini dei non reversibili che non sembra ma i sono lunghi 130 cm il che equivale a parcheggiare un treno con 6 carrozze lunghe 185mm (le ristorante) e una loco standard lunga fino a 150/160 mm sempre senza occupare gli scambi). poi se vuoi usare un treno lungo oltre i 2 metri nessuno ti impedisce di parcheggiarlo tra i reversibili sganciare la loco e girarla usando la linea centrale o un altro tronchino vuoto per passare dall' altra parte del treno.
Un ulteriore sviluppo di questo progetto potrebbe essere una prolunga in curva da 30, 45 o 60 gradi. oppure si potrebbe modificare uno dei due ingressi in modo tale che rendendo sganciabile la parte dei tre bina potrebbe essere sostituita da un modulo apposito che adattasse la sezione dei non reversibili al servizio di un terminal intermodale o di un porto

Leggera modifica.
Questa modifica porta ad aumentare la lunghezza dei binari che porta alla piattaforma girevole, passando da 130cm a 150cm.

Questa è la versione definitiva dei moduli di ingresso uscita della nuova staging yard che sarà  realizzata con il materiale arnold acquistato da luca grossi.. Altri moduli quali un anello di ritorno e magari, come si pensava inizialmente o la piattaforma o il ponte trasltore di Paolo, seguiranno.
Ora non rimane che decidere come comandare gli scambi, realizziamo semplicemente una pulsantiera a cui potremo accoppiare dei decoder DCC per successiva automazione, facciamo una matrice di diodi? Questo tipo di scambi, così come i roco e i fleischmann, hanno il vantaggio di essere normalmente tallonabili anche se motorizzati quindi non dobbiamo preccuparci di sincronizzare gli scambi in caso di uscita di un treno da uno qualsiasi dei fasci. Al contrario per un treno in ingresso dovremo muovere tutta la catena a seconda del fascio di ricovero scelto l'interbinario è a 50mm in modo tale da poter mettere mano ai singoli convogli senza che manine tipo le mie possano interferire con il convoglio a lato del binario dove si sta operando.

Vi espongo la mia opinioe riguardo il comando degli scambi.
Primo punto.
Penso sia convincimento comune che prima o poi bisogna passare tramite DCC, quindi eviterei a priore la matrice di diodi non fosse altro che sarebbe un lavoro totalmente perso.

Secondo punto.
Con un occhio al DCC penso altresì che si renda necessario avere il feedback ella posizione dello scambio. Non conosco gli scambi in questione quindi non saprei cosa significa fornirli di micor per la posizione.

La soluzione più economica in DCC secondo me sarebbe il decoder accessori ESU SwitchPilot che con una trentina di Euri pilota 4 scambi e gestisce anche gli ingressi per il feedback. A quel punto si può demandare il tutto a RocRail o similari.

Tramite i decoder si potrebbero installare in parallelo alle uscite (da verificare eventuali controindicazioni) dei normali pulsanti per il movimento manuale. Condizione imprescindbie comunque un sinottico per conoscere anche la posizione, altrimenti si è sempre costretti ad andare a verificare visivamente la posizione degli aghi di ogni singolo scambio, a quel punto tanto vale fare il movimento a mano.

Una terza soluzione sarebbe l'utilizzo della scheda encoder di Paco XbusTCO usuaris.tinet.cat/fmco/download_en.html#dcc per collegare in ingresso i pulsanti e pilotare gli scambi in DCC

IMHO naturalmente!

Ciao!

Scusate per gli errori ortografici, ma non riesco ad editare il post precedente!

....anche io sono per ..o il digitale o il manuale....pero' il sinottico potrebbe essere evitato avendo lo schema nel pc....non sarebbe un sinottico pure quello?...

Io opterei per gli ESU SwitchPilot servo, inoltre si possono mettere anche dei tasti per comandarli in manuale.
Con questa disposizione di Staging servono 2 ESU SwitchPilot servo, per lato visto che abbiamo 6 scambi.

Avere una visione di copme sono messi gli aghi e indispensabile per evitare eventuali incidenti.
Con il pc si potrebbe risolvere in problema ma mettere un PC ogni stazione mi sembra un po troppo.

Utilizzare un quadro sinottico potrebbe essere una semplice soluzione.

Ricordo che si può muovere gli scambi anche con la Z21 e da anche la disposizione dei aghi.

...ma con la Z21.... non bastava un tablet per fare il sinottico?...

Certo la z21 non ha bisogno un pc per muovere anche gli scambi.. ha ragione marco bastano un telefono o un tablet

Utilizzare il telefono come sinottico direi che risulta quantomno poco pratico, però il tablet mi sembra un'ottima soluzione (dai 10 pollici a salire però....) Non conosco bene la z21, se è possibile editare il sinottico in forma grafica direi che come soluzione potrebbe essere ottima.

Per quanto riguarda la soluzione servo prospettata da Alberto, potrebbe essere anch'essa una soluzione valida ma ricordo che se gli scambi sono già  motorizzati bisogna prevedere una spesa aggiuntiva per i servo, inoltre il feedback posizione dalla SwitchPilot Servo non è gestito direttamente, quindi bisogna dotarsi di altre schede feedback.

LA z21 ha addirittura la particolarita (fatta proprio per i modulari) di poter fotografare il modulo e mettere in sovraimpressione il comando degli accessori (luci, scambi, semafori e quant'altro) in modo tale di averli sempre disponibili anche sul cellulare o sul tablet. da febbraio poi in traincontroler sarà  implementata anche la z21 (così come su rocrail) il protocollo ethernet per la z21 in modo da poterla usare anche da pc e penso che a breve avremo disponibile il nuovo software che gestira anche loconet. io comqunue un pulsantiera messa in parallelo alle uscite di un decoder la metterei in quanto i decoder potrebbero guastarsi nel bel mezzo di una manifestazione (abbiamo già  dato alla prima uscita a verona ahahahaha)

Con questa soluzione di Staging, con entrata ed uscita (passante), sorge il problema di una eventuale racchetta.
Quindi abbiamo eseguito un paio di modifiche sia sulla parte SX, allarganto l'interbinario, che sulla parte DX creando una racchetta.

Tutto questo ci da la possibilità  di collegarla anche al Tanga.

io modificherei così la prima sezione:

bon,tutto chiaro! ma mettela una freccia quando mostrate sti progetti