ARGOMENTO:

Una delle tante cose che ignoravo è che all'interno del KSC (Kennedy space center della Nasa) esistesse una linea ferroviaria a singolo binario (la nostra bahnline) lunga ben 38 miglia terrestri (circa una sessantina di km) adibita al trasporto delle più svariate merci partendo dagli speciali container per il trasporto dei cilindri di combustibile solido per i razzi ARES e Titan fino alle normali componenti aerospaziali e non in arrivo da fornitori di tutto il mondo.

Di seguito potete vedere uno schema della Nasa railroad pubblicato direttamente dall'ufficio trasporti della nasa della ferrovia tramite il Commons di wikimedia e come potrete notare è abbastanza complessa:

Ora probabilmente vi chiederete il perchè di tutto ciò, beh la voglia di fare uno o più moduli bahnline su questo argomento mi è venuta a genova dove ho visto uno shuttle in 1/144 della revell in scatola di montaggio che mi sembrava adatto ad una costruzione molto complessa da mettere in mezzo al platz. Sinceramente ero indeciso se comprare il kit o meno ma il Ferrari mi disse che revell era uscita di recente con un altro kit che comprendeva anche la base di lancio dello shuttle:

ma oltre a questo, uno volta scaricato e letto lil documento di 288 pagine che descrive la Nasa Railroad ho scoperto che il JJbridge è sì un ponte ma una parte di questo ponte è levatoio il che significa che con un pochino di licenza ennistica potrei usare il ponte levatorio pola modificandolo leggermente:

Bellissimo!
Lo hai gia questo modello?
Potrebbe essere l'idea giusta per cominciare i due moduli in bahnline...
Ne parliamo a Verona.

No sto cercandolo e ne ho trovato uno nuovo in germania a 95 eurini.. ma questa è solo una parte del progetto. Un'altra parte è il ponte basculante che penso si possa ottenere molto tranquillamente usando il ponte della pola (ne abbiamo 2 nuovi in casa). ecco una foto del jay jay bridge (il ponte sull'indian river) alzato:

Per il materiale rotabile alcuni pezzi sono di normale produzione altri bisognerà farseli: Ad esempio per le locomotive dovremmo essere a posto ed al limite dovrò solo dedicarmi ala riverniciatura di 5 sw1500 che sono ancora oggi le locomotive in dotazione.

Questa è la torre della Revell, era in asta su Ebay poco tempo fa a 69 sterline ma dice trattativa chiusa per oggetto perso o danneggiato.

Trovato su Amazon... costa un botto.

www.amazon.com/Revell-Launch-Shuttle-Boo...ockets/dp/B00G7G4FCU

sarebbe una figata pazzesca fare una cosa come questa ma so bene che per noi sarebbe improponibile:

.... in N la vedo grigia a sistemare la componentistica per il radiocomando nel modello. Poi già quello del filmato scende come un ferro da stiro, immaginiamoci uno in N.... Ma farebbe un figurone!!

Non è che per caso hai le dimensioni del modello Revell? Farne uno stilizzato in depron e equipaggiarlo con materiale per modelini ultraleggeri, tanto la propulsione in salita la danno i razzi e in discesa è un aliante (nel caso dello shuttle più un ferro da stiro...)

Il modello che vola (vedi il Saturno V della Estes) è però in scala 1/100.... molto bello è anche passato molto tempo dal suo ultimo volo...... occorrerebbe fare anche manutenzione.....
Saturn V

Altrimenti avevo già trovato anche la rampa di lancio....
Saturn V launch umbelical LUT

Far volare un razzo, anche piccolo, non è un problema. Il difficile è il volo dinamico dello shuttle in planata.

è possibile aggiungere qualche led smd nella rampa di lancio e nel modello per rendere il tutto piu scenico?

Daniele ha scritto:

.... in N la vedo grigia a sistemare la componentistica per il radiocomando nel modello. Poi già quello del filmato scende come un ferro da stiro, immaginiamoci uno in N.... Ma farebbe un figurone!!

Non è che per caso hai le dimensioni del modello Revell? Farne uno stilizzato in depron e equipaggiarlo con materiale per modelini ultraleggeri, tanto la propulsione in salita la danno i razzi e in discesa è un aliante (nel caso dello shuttle più un ferro da stiro...)

Beh direi che fin dal primo progetto fosse previsto che lo shuttle volasse come un ferro da stiro.. A parte questo, no conosco solo la scala del modello che è 1/144 e la lunghezza totale dello shuttle al vero che era di 121 piedi (circa 40 metri) quindi il modello del velivolo dovrebbe essere lungo almeno 25cm in totale.

Marco ha scritto:

Beh direi che fin dal primo progetto fosse previsto che lo shuttle volasse come un ferro da stiro.. A parte questo, no conosco solo la scala del modello che è 1/144 e la lunghezza totale dello shuttle al vero che era di 121 piedi (circa 40 metri) quindi il modello del velivolo dovrebbe essere lungo almeno 25cm in totale.

In effetti lo shuttle è un ferro, ma un conto è pilotare un ferro da stiro stando a bordo e un altro comandarlo a distanza, specie se è piccolino.

Eppure il filmato dimostra, come è stato fatto per il bombo (o calabrone che dir si voglia) nel 1995, che si può fare.

Marco ha scritto:

Eppure il filmato dimostra, come è stato fatto per il bombo (o calabrone che dir si voglia) nel 1995, che si può fare.

Fare si può fare, ma più è piccolo, più diventa "cattivo" da pilotare. Infatti un buon modello da principiante non dovrebbe mai essere troppo piccolo.
Vedendo poi le dimensioni, anche con qualche licenza poetica arrivi a un'apertura alare di 20cm: tutto un programma. A meno che non lo fai scendere in volo libero.

Ecco il mio Saturn V della Estes purtroppo in scala 1/100 (alto 110cm) con motori a propellente solido di tipo E5-6 che lo fanno volare a altezze di 90-95 mt. Purtroppo non c'è nemmeno una rampa di lancio "di bellezza" ma solo quella "operativa".

Nuova inserzione su Ebay (in Italia) della rampa e dei booster rockets. €103.50

Inserzione Ebay

+ € 25.30 di Shuttle

Inserzione Ebay

Ottimo Roberto, è il miglior prezzo fin'ora.
Marco che ne dici? si può fare, riguardo il discorso che abbiamo fatto a Verona?
Forse si potrebbe chiedere al venditore, che è di Bologna, uno sconto come Associazione...

Beh massimo a dir la verità non ci corre dietro nessuno e potremmo partire dalla base cercando di capire di quanti moduli si ha bisogno.. Io inizierei a parlarne suggerendo una cosa del genere:




Quindi inizialmente un modulo da 80 dove realizzare il jay jay bridge (il ponte pola modificato) seguito da una delle due Y già realizzate dal Fontana che ci permetterà di dividere, se si vuole, la ferrovia in due tronconi come al vero. Sicuramente occorreranno dei moduli rettilinei dove mettere una parte industriale (lavoro ideale per il dalli se vorrà partecipare) dove i treni (che sono tutti abbastanza corti) possono arrivare e scaricare le merci. in sostanza se riuscissimo ad ottenere in qualche modo una vista del genere credo non dispiacerebbe a nessuno

Girando qua e la ho trovato dove vendono i mezzi della Nasa Railroad in scala N

I prezzi sono un pochino alti ma magari a qualcuno interessano

www.blwnscale.com/nsc-nasa.htm