Un primo trucchetto è quello di non curarsi della cronica mancanza di accenti sulla è, terza persona presente del verbo essere.
Un secondo trucchetto è quello di non formalizzarsi troppo per improvvisi salti dal presente al passato o dal singolare al plurale, o per frasi sconnesse..
Un terzo trucchetto, forse il più importante e risolutivo, è di non aspettarsi concetti profondi anche se espressi in italiano carente.