Con riferimento al collegamento elettrico della sezione Digit+Ana, proporrei di mantenere al di fuori della scheda di collegamento l'alimentazione quando funziona in analogico (cioè per quello per cui è stata ideata), con alimentatore dedicato gestito dagli operatori. Nei casi in cui, invece, si volesse gestire anche questa sezione indipendente in digitale può essere utilizzata una qualsiasi delle linee già gestite (1, 2 o 3), mediante un apposito interruttore bipolare.
Lancerei l'idea, qualora ciò fosse possibile, di partecipare a Verona con i nostri moduli Digit+Ana inseriti all'interno del modulare per sperimentare e confrontarci insieme per eventuali ipotesi di evoluzione, a di là di quanto finora esposto in teoria. Chiaramente dipenderà anche dalla disponibilità di qualche amico del gruppo romano, che solleciterò a breve. (eventualmente si tratterebbe di inserire 3 moduli da 120 in linea per un totale di 360 cm).