ARGOMENTO:

A Genova, ci sono state delle manovre, non prorie ortodosse, per fare in modo che un treno piu veloce sorpassi quello che procedeva più lento, questo per evitare un incolonnamento.
Da questo fatto e nata l'esigenza di modificare la JPStation in questo modo.



Costruiamo due moduli da 62X50 e in questi due modulini si andranno ha mettere gli scambi per il sorpasso su tutte le linee.
Questo per permettere l'accoppiamento e il trasporto alla JPS che ricordo che e lunga 124Cm, dove andranno messe le passerelle per tutta la lunghezza.

Complimenti, giusta soluzione di tracciato e, soprattutto, di trasporto

Bravo Albertone,praticamente così hai dato vita ad un gruppo di moduli che danno origine a cio' che esiste realmente nelle ferrovie,cioè al "binario di sorpasso"
Tieni pero' presente che lo spazio dove il treno si ferma deve essere lungo tanto quanto il treno piu' lungo che farete circolare,altrimenti poi non riesci a parcheggiarlo per farlo sorpassare .
Da un calcolo rapido mi pare che la lunghezza utile sia non piu' di 190 cm,forse un po' poco
Ti lancio quindi un'idea :
Io farei i 2 modulini,che viaggiano accoppiati tra di loro,oltre alla j.p attuale ne creerei una gemella e anche lei è quindi in coppia per il trasporto,a questo punto avrai un binario di sorpaso di una lunghezza utile per treni fino a oltre 2 metri e 60 ,con ancora uno scarto di sicurezza
Ti scrivo questo perchè 2 anni or sono a Stoccarda vi era un modulo così e anche in ASN avevamo pensato di realizzarlo,calcolando la lunghezza dei treni le misure erano piu' o meno queste ,bello ,utile,ma sicuramente dalle misure impegnative
Ciao Francesco

La tua osservazione e guista, ma questa soluzione e stata studiata apposta, per praticita di montaggio e di trasporto.
Attualmente le misura del binario di corsa a quota 0 e di 2.052 mentre quello di sorpasso e di 2.061.

In tutte le uscite del modulare difficilmante siamo arrivati a convogli lunghi 2 metri, se poi vediamo che la stazione e troppo piccola non faremo altro che aggiungere un modulo.

allora la lunghezza del binario di corsa poco importa ,in quanto lì treno non si ferma,sorpassa e via,mentre è importante la lunghezza del binario di sosta,in attesa del sorpasso
Per ora si è in rodaggio,ma non è molto difficile superare piano piano la lunghezza di 2 metri con un treno ,valuta Tu,come giustamente dici puoi sempre aggiungere un modulo in seguito,ma una stazione bella lunga è anche di un bell'effetto scenico
Ciao Francesco

Tieni presente che nei moduli areoporto abbiamo già  tre raddoppi, uno per linea, lunghi oltre due metri e mezzo e che anche la prossima stazione "italiana" su 3 moduli (lunghi come quelli dell'areoporto, ci saranno due super raddoppi, quindi questi della JP statio e quello analogo dei due "paese mio", possono essere ragionevolmente lasciati ai treni più corti.....

C'è anche da considerare che il modulo Plaza, opportunamente inserito nel lay out del montaggio dei moduli, dà  la possibilità  di "ritornare" accorciando il percorso e/o instradare su altro tronco il convoglio così da poter effettuare qualche "sorpasso"
Poi bisognerà  organizzare la gestione degli scambi e dei convogli; mi raccomando però, non usiamo <<Goal System>> !!!

Paolo ha scritto:

Tieni presente che nei moduli areoporto abbiamo già  tre raddoppi, uno per linea, lunghi oltre due metri e mezzo e che anche la prossima stazione "italiana" su 3 moduli (lunghi come quelli dell'areoporto, ci saranno due super raddoppi, quindi questi della JP statio e quello analogo dei due "paese mio", possono essere ragionevolmente lasciati ai treni più corti.....

Anche questo e vero, l'unica differenza e che questo raddoppio e tutto a vista.

Alberto aveva progettato un modulo exnovo ma quando mi ha fatto vedere il progetto gli ho subito detto "guarda che metà  modulo è già  pronto, abbiamo la jp station da sistemare e vestire" ed ecco qua le modifiche che sono arrivate in realtà  semplificando il progetto originale rimuovendo 5 scambi che alla fine sarebbero stati puramente estetici

Per rendere visibili i raddoppi sotto la pista dell'aerreoporto, il Gallo ha proposto di sostituire il compensato della pista con plexiglas opaco, con un illuminazione sottostante a led attivata dal passaggio dei treni. Mi sembra un'ottima idea, da approfondire.....

....geniale.......approfondiamp..

Ecco la prima foto della jpstation modificata grazie al "lento" lavoro del manina monesi

Lento, ma certosino.
Bella.

Certosino non direi, estremamente lento sicuramente....

alberto ha scritto:

Lento, ma certosino.
Bella.

Alberto, ti ringrazio della considerazione.

Ti rammento però che "l'arredamento" sarà  il tuo prossimo compito, quindi .... preparati

NOOOOO!!!!!!!

Molto bella complimentoni Gianni

Mi pare NINIVE... realizzi delle splendide scale per sottopassi, ma le stesse si trovano anche, in stile più teutonico anche da DM-TOYS.de

Ecco qui una fotina di un particolare della vestizione della jpstation spero sia gradita

Marco ha scritto:

Ecco qui una fotina di un particolare della vestizione della jpstation spero sia gradita

Speranza ben riposta.

Forza ragazzi, che questa è la strada giusta, e poi la cosa bella è che ci si diverte.