La reperibilità della carrozza Minitrix 51 3171 00 DR di 3^ classe, molto somigliante alla nostra Cz, poi Bz 30.000 ed appartenente alla famiglia delle carrozzze Tipo 1921 (la prima famiglia di carrozze a cassa metallica FS), mi ha dato lo spunto per l'elaborazione che qui presento.
La carrozza Minitrix 3171
Oltre alla carrozza Minitrix citata, occorre la disponibilità di qualche cassa di carrozze 1921 Tibidabo, meglio se da rottamare, e carrelli di ricambio sempre Minitrix per carrozze CIWL, i quali imitano molto bene quelli in dotazione alle nostre 30.000.
Immagine degli anni '20 di una carrozza gruppo 30.000 (collez. Voltan)
Occorre precisare che la cassa al vero della 30.000 misura 19.700 mm, vale a dire 123 mm circa in scala 1/160. Questa elaborazione permette di ottenere una carrozza la cui cassa sarà lunga 129 mm, ovvero 6 mm in più, a colpa della maggior lunghezza dei moduli del modello di provenienza (10 mm contro 9,25, pari a 0,75 mm circa a modulo. Si recupera 1,5 mm tenendo i vestiboli tedeschi, leggermente più corti, ed assottigliando le testate Tibidabo utilizzate); inoltre in pianta i vestiboli andrebbero rastremati ortogonalmente e non con andamento inclinato, come nelle famiglie di carrozze successive (1931 e seguenti...), ma occorrerà ingoiar l'amaro boccone, facendo di necessità virtù..
Si inizia smontando completamente la carrozza Minitrix.
Il telaio andrà completamente lisciato, ed andranno eliminati tutti quei dettagli (scalette, casse varie) che non rispondono ai dettami FS.
A carrozza smontata, le fiancate del telaio sono qui già lisciate
Anche le fiancate della cassa vanno lisciate e private delle superfici di testata, dalla forma troppo arrotondata, rispetto alla versione italiana.
Le fiancate della cassa sono state lisciate, private di chiodature, tabelle e coprigiunti. Andrà tutto ricostruito....
Le testate sono sostituite dalle più italiane Tibidabo, tagliate a livello superiore della cassa.
I vari componenti della carrozza
Il tetto è Tibidabo, composto da tre elementi, con 2 giunzioni intermedie onde non creare troppa irregolarità nella spaziatura delle centine.
La carrozza impostata
In queste prime immagini, il primo stadio della lavorazione e l'impostazione generale della carrozza.
Si prosegue applicando i coprigiunti in rilievo con striscie di 0,5 x 0,25 mm in plasticard e allargamento del telaio d'origine, in quanto il telaio tedesco è più stretto del dovuto, sempre con plasticard da 1,3 x 0,25 tagliato a mano.
Dopo aver tolto i respingenti al telaio, accorciato lo stesso di circa mezzo millimetro per estremità e riapplicato i respingenti, batterie e casse REC al sottocassa, i caratteristici vasistas (Tibidabo) ai finestrini delle ritirate e data una mano di fondo spray Talken per vedere se occorrono altri interventi, siamo quasi in prossimità della verniciatura......
Alcune viste ambo i lati:
...quasi ci siamo.....verniciatura e decals a posto....
ora basta rimontare il tutto ed applicare i ganci ai carrelli....
Ed eccola terminata, con ganci, trasparenti, scalette e tutto quel che serve per essere inserita in un treno locale anni '70.....
Dimenticavo: i piccolissimi aereatori circolari sopra ai finestrini lato ritirate sono composti ognuno da 2 piccole gocce di vinavil sovrapposte ad intervallo di essiccazione e poi punzonati al centro con un punteruolo.....ho visto che rendono lo stesso l'idea.....